Lecce Fashion Week 2014: quando la moda si fa arte

copertina Fashion weekLECCE – Classe, eleganza, stile, estro creativo, questi gli elementi che hanno caratterizzato i due giorni di Lecce Fashion Week. La Kermesse, organizzata dall’agenzia “Alta Voce”, dall’associazione “Stage” con il patrocinio del Comune di Lecce – in collaborazione con l’Assessorato comunale alla Cultura diretto da Luigi Coclite e dal Must, giunge quest’anno alla dodicesima edizione. “Un modo intelligente per vivere la città e per vederne le bellezze, quelle meno conosciute, da una visuale particolarissima. Siccome si tratta di un evento di enorme qualità  era giusto che quest’anno si svolgesse in uno dei tesori più preziosi del nostro patrimonio storico e monumentale qual è appunto il Teatro Romano”.

Dichiara a caldo il sindaco di Lecce, Paolo Perrone, riguardo la location d’eccezionale bellezza in cui si è svolta quest’anno la manifestazione. “Questo è un contenitore culturale già da qualche secolo. Diciamo che non sempre la città l’ha vissuto come andrebbe vissuto. Molto spesso non sempre la movida, che gira intorno a questi monumenti, li rispetta come andrebbero rispettati. Noi cerchiamo di valorizzarli anche attraverso iniziative, secondo me molto interessanti, come LFW. Il merito per questa manifestazione va interamente a Elisabetta e ai suoi collaboratori, alla sua passione, alla sua voglia di fare unita alla sua caparbietà, perché mettere su eventi di questo tipo non è facile e le amministrazioni oltre che rilasciare i permessi non fanno altro. In una sorta di cartellone ideale degli eventi di questa città, LFW ha un posto importante. Gli ingredienti ci sono tutti e, per quanto riguarda la creatività, i leccesi non sono stati creativi solo in passato ma lo sono ancora oggi. 

fashion week lecceL’amministrazione comunale sarà sempre a fianco a iniziative come queste e a persone così appassionate come Elisabetta”.  Ideatrice e direttrice dell’evento Elisabetta Bedori, insignita poche settimane fa a Castellaneta del prestigioso premio “Rodolfo Valentino  Italian Excellence” con cui vengono omaggiati donne e uomini “eccellenti” e portatori di “eccellenze”, nomi capaci di rievocare luoghi e storie di successo. Insieme a lei, pronti ogni anno a raccontare un nuovo capitolo di Lecce Fashion Week, Vincenzo Longo che cura il coordinamento tecnico- logistico della manifestazione e il regista, Rossano Giuppa, curatore anche delle coreografie. Ma Lecce Fashion Week non è solo una scintillante passerella di moda, quest’anno si è arricchita di una interessante iniziativa collaterale: Un façonista adotta uno stilista – pensato e fatto in Salento. Il progetto, realizzato dall’Associazione Piccole Imprese e finanziato dalla Camera di Commercio di Lecce,  offre una grossa opportunità a cinque aziende salentine che fino a poco tempo fa erano solo façoniste, e che quindi producevano per  altri, di iniziare a realizzare un loro campionario insieme a cinque stilisti salentini e ad avere così delle prospettive di vendita; perché nel settore della moda il valore aggiunto sta sempre in chi vende il prodotto non in chi lo produce. presidente buyer moda

Di Beppe Angiolini, presidente della Camera Buyer Moda Italia Milano ed esperto consulente moda, la supervisione stilistica di questa iniziativa. “Vivo a Castellaneta, sono pugliese e ho studiato architettura a Venezia”. Si racconta Michele Gaudiomonte, stilista/architetto che ha preso parte a questo progetto. “La mia peculiarità è quella di utilizzare tessuti dipinti a mano. L’idea è di trasferire l’opera d’arte sull’abito quindi far diventare gli abiti delle opere d’arte da indossare. La collezione che ho fatto per questo evento è ispirata agli anni 50. Racconta la donna sensuale, charmante, con tanta voglia di giocare. In questa collezione c’è colore, c’è  sensualità, insomma tutto quello che in generale mi contraddistingue ma ancora più enfatizzato perché il colore per me è un elemento fondamentale della vita che poi è ciò che ci rappresenta come territorio. Credo che un artista abbia bisogno sempre di scommesse per andare avanti. Io sono uno di quelli che non si ferma mai e spero di continuare sempre così, nel senso che abbia sempre voglia di andare avanti, perché sarebbe grave pensare di fermarsi. Fermarsi sarebbe un po’ morire nello spirito e quindi nella mia evoluzione”. Di altissimo livello gli ospiti che hanno dato lustro alle serate quali: Magda Battistella, coordinatrice organizzativa ed esperta marketing e comunicazione per CNB Milano; Lea Gasparoli, giornalista e direttore di Fam Magazine Roma; Federica Trotta, editrice di Mya Le Journal; Francesca Romana Secca, project manager di AltaRoma ed esperta in comunicazione; Edoardo De Giorgio, responsabile dell’ufficio stampa della Maison Gattinoni; Beppe Angiolini, presidente della Camera Buyer Moda Italia-Milano. A condurre le due serate di Lecce Fashion Week, Vito Bruno giornalista Rai, affiancato da Cinzia Malvini. “Beh due serate veramente magnifiche. Siamo molto contenti. Un contesto straordinario. Abiti bellissimi, stilisti straordinari. Grazie a tutti quanti. I nostri ospiti sono rimasti stupiti dalla creatività e dalla bravura di questi ragazzi che in questa edizione più che mai hanno fatto un salto di qualità veramente enorme”. Commenta Elisabetta Bedori ai nostri microfoni al termine della manifestazione. “E che?  Cominciamo a lavorare per la tredicesima edizione. Il 13 porta fortuna. Abbiamo già avuto degli ottimi risultati, due stilisti presi per dei servizi fotografici su Mya Le Journal, Michele  Gaudiomonte invitato ad AltaRoma. Che vogliamo di più?”

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Lecce Fashion Week 2014: quando la moda si fa arte

copertina Fashion weekLECCE – Classe, eleganza, stile, estro creativo, questi gli elementi che hanno caratterizzato i due giorni di Lecce Fashion Week. La Kermesse, organizzata dall’agenzia “Alta Voce”, dall’associazione “Stage” con il patrocinio del Comune di Lecce – in collaborazione con l’Assessorato comunale alla Cultura diretto da Luigi Coclite e dal Must, giunge quest’anno alla dodicesima edizione. “Un modo intelligente per vivere la città e per vederne le bellezze, quelle meno conosciute, da una visuale particolarissima. Siccome si tratta di un evento di enorme qualità  era giusto che quest’anno si svolgesse in uno dei tesori più preziosi del nostro patrimonio storico e monumentale qual è appunto il Teatro Romano”.

Dichiara a caldo il sindaco di Lecce, Paolo Perrone, riguardo la location d’eccezionale bellezza in cui si è svolta quest’anno la manifestazione. “Questo è un contenitore culturale già da qualche secolo. Diciamo che non sempre la città l’ha vissuto come andrebbe vissuto. Molto spesso non sempre la movida, che gira intorno a questi monumenti, li rispetta come andrebbero rispettati. Noi cerchiamo di valorizzarli anche attraverso iniziative, secondo me molto interessanti, come LFW. Il merito per questa manifestazione va interamente a Elisabetta e ai suoi collaboratori, alla sua passione, alla sua voglia di fare unita alla sua caparbietà, perché mettere su eventi di questo tipo non è facile e le amministrazioni oltre che rilasciare i permessi non fanno altro. In una sorta di cartellone ideale degli eventi di questa città, LFW ha un posto importante. Gli ingredienti ci sono tutti e, per quanto riguarda la creatività, i leccesi non sono stati creativi solo in passato ma lo sono ancora oggi. 

fashion week lecceL’amministrazione comunale sarà sempre a fianco a iniziative come queste e a persone così appassionate come Elisabetta”.  Ideatrice e direttrice dell’evento Elisabetta Bedori, insignita poche settimane fa a Castellaneta del prestigioso premio “Rodolfo Valentino  Italian Excellence” con cui vengono omaggiati donne e uomini “eccellenti” e portatori di “eccellenze”, nomi capaci di rievocare luoghi e storie di successo. Insieme a lei, pronti ogni anno a raccontare un nuovo capitolo di Lecce Fashion Week, Vincenzo Longo che cura il coordinamento tecnico- logistico della manifestazione e il regista, Rossano Giuppa, curatore anche delle coreografie. Ma Lecce Fashion Week non è solo una scintillante passerella di moda, quest’anno si è arricchita di una interessante iniziativa collaterale: Un façonista adotta uno stilista – pensato e fatto in Salento. Il progetto, realizzato dall’Associazione Piccole Imprese e finanziato dalla Camera di Commercio di Lecce,  offre una grossa opportunità a cinque aziende salentine che fino a poco tempo fa erano solo façoniste, e che quindi producevano per  altri, di iniziare a realizzare un loro campionario insieme a cinque stilisti salentini e ad avere così delle prospettive di vendita; perché nel settore della moda il valore aggiunto sta sempre in chi vende il prodotto non in chi lo produce. presidente buyer moda

Di Beppe Angiolini, presidente della Camera Buyer Moda Italia Milano ed esperto consulente moda, la supervisione stilistica di questa iniziativa. “Vivo a Castellaneta, sono pugliese e ho studiato architettura a Venezia”. Si racconta Michele Gaudiomonte, stilista/architetto che ha preso parte a questo progetto. “La mia peculiarità è quella di utilizzare tessuti dipinti a mano. L’idea è di trasferire l’opera d’arte sull’abito quindi far diventare gli abiti delle opere d’arte da indossare. La collezione che ho fatto per questo evento è ispirata agli anni 50. Racconta la donna sensuale, charmante, con tanta voglia di giocare. In questa collezione c’è colore, c’è  sensualità, insomma tutto quello che in generale mi contraddistingue ma ancora più enfatizzato perché il colore per me è un elemento fondamentale della vita che poi è ciò che ci rappresenta come territorio. Credo che un artista abbia bisogno sempre di scommesse per andare avanti. Io sono uno di quelli che non si ferma mai e spero di continuare sempre così, nel senso che abbia sempre voglia di andare avanti, perché sarebbe grave pensare di fermarsi. Fermarsi sarebbe un po’ morire nello spirito e quindi nella mia evoluzione”. Di altissimo livello gli ospiti che hanno dato lustro alle serate quali: Magda Battistella, coordinatrice organizzativa ed esperta marketing e comunicazione per CNB Milano; Lea Gasparoli, giornalista e direttore di Fam Magazine Roma; Federica Trotta, editrice di Mya Le Journal; Francesca Romana Secca, project manager di AltaRoma ed esperta in comunicazione; Edoardo De Giorgio, responsabile dell’ufficio stampa della Maison Gattinoni; Beppe Angiolini, presidente della Camera Buyer Moda Italia-Milano. A condurre le due serate di Lecce Fashion Week, Vito Bruno giornalista Rai, affiancato da Cinzia Malvini. “Beh due serate veramente magnifiche. Siamo molto contenti. Un contesto straordinario. Abiti bellissimi, stilisti straordinari. Grazie a tutti quanti. I nostri ospiti sono rimasti stupiti dalla creatività e dalla bravura di questi ragazzi che in questa edizione più che mai hanno fatto un salto di qualità veramente enorme”. Commenta Elisabetta Bedori ai nostri microfoni al termine della manifestazione. “E che?  Cominciamo a lavorare per la tredicesima edizione. Il 13 porta fortuna. Abbiamo già avuto degli ottimi risultati, due stilisti presi per dei servizi fotografici su Mya Le Journal, Michele  Gaudiomonte invitato ad AltaRoma. Che vogliamo di più?”

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