Nell’ambito della celebrazione della Giornata internazionale della Donna verrà messo in scena un dramma in due atti dedicato alla vita di Mia Martini l’11 marzo alle ore 19 a Squinzano presso l’Auditorium di via Brindisi. L’evento ha luogo in concomitanza ai 30 anni dalla morte della leggendaria cantante, indimenticabile personaggio discusso non solo tra i colleghi bensì nell’intero mondo dello spettacolo.
Con qualche spunto di commedia il lavoro teatrale di Stefania De Ruvo si presenta alquanto originale. I premi letterari che ha riportato si collocano al secondo posto al Concorso letterario “Teatro in cerca d’ Autore”2019 1° edizione Ed. Ponte di Carta, Ass.” Teatranti tra tanti”, Avezzano. Finalista al Premio Letterario Nazionale “Città di Mesagne” XVII edizione, sezione Inedito teatrale, Ass. Solidea, 2019, Mesagne (BR). Il titolo è “Torno a volare”, la regia è di Anna Blasi. La programmazione è stata promossa con grande favore dall’Amministrazione comunale.
Singolare la scelta dei temi, tra i quali quello scottante che ha coinvolto l’artista e la donna Bertè che ha avuto a che fare con una nomea che gli è stata appioppata ingiustamente. Si riteneva Mimì responsabile di iattura per una coincidenza casuale che ha significato per Mia non poche sofferenze, determinando una forma di ostracismo nei suoi confronti. Si ripercorre il cammino che l’ ha portato ai sette anni in cui è stata assente dalle scene, rimarcando gli episodi che conducono alla sua fine, rimasta nel mistero. La tecnica drammaturgica consiste in un teatro nel teatro. Due registi devono montare uno spettacolo su Mia Martini e provinano una coppia di attori con scene del copione. Vengono scelti da questi registi che si esibiscono nell’ambito della pièce altri attori che hanno ruoli diversi, padre, discografico, giornalista, fidanzato e poi lei, Domenica Bertè, nei vari periodi della sua vita. I registi commentano la scena svolta, anticipano la successiva, fanno da collante nel racconto della vicenda agita. Non sono stati inseriti nei dialoghi i nomi dei protagonisti ancora in vita e delle case discografiche per una questione di privacy e di diritti. La diva prescelta tra le varie performances dei potenziali attori si esibirà con brani che hanno eternato la Bertè con “Almeno tu nell’universo”, “ E non finisce mica il cielo”, “Sono tornata” e altri, come a voler rappresentare nel qui e ora la sua personalità multiforme, caparbia e volitiva che non si è mai fermata nelle sue vicissitudini fermandosi nel cuore dei fans e degli studiosi di costume e di fenomeni che hanno accompagnato l’epoca di fine secolo passando sul mitico red carpet.
Bellissimo articolo, cara Daniela, grazie alla tua capacità di mettere per iscritto in forma originale ciò che ti viene raccontato . Speriamo che questo spinga molte persone a partecipare per conoscere meglio l’artista e la donna Mia Martini
Grazie a te per la tua perizia e per l’ abilita’ di farti seguire dagli artisti ,dal tuo affezionato pubblico. e da me, presentatrice