Novoli (Le) – È scossa Francesca Ingrosso, vice sindaco di Novoli (Le). La sua auto, Lancia Ypsilon acquistata poco meno di un anno fa, era parcheggiata nei pressi di casa, in via Madaro, a Novoli, quando è stata distrutta dalle fiamme. Gli inquirenti, intervenuti prontamente sul luogo, intorno alle 3 della notte scorsa, hanno immediatamente avviato le indagini. Le forze dell’ordine hanno già acquisito le immagini delle telecamere di sicurezza presenti nella zona e stanno lavorando senza sosta per identificare i responsabili.
Piena solidarietà ed incondizionata vicinanza alla vice sindaco giunge dal primo cittadino Marco De Luca che, in una nota indirizzata agli organi di stampa e pubblicata sui social, scrive: “𝘚𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘷𝘪𝘤𝘪𝘯𝘪 𝘢 𝘍𝘳𝘢𝘯𝘤𝘦𝘴𝘤𝘢 𝘦 𝘢 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘢 𝘭𝘢 𝘴𝘶𝘢 𝘧𝘢𝘮𝘪𝘨𝘭𝘪𝘢; 𝘤𝘰𝘯𝘧𝘪𝘥𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘮𝘰𝘭𝘵𝘰 𝘯𝘦𝘭 𝘭𝘢𝘷𝘰𝘳𝘰 𝘥𝘪 𝘤𝘩𝘪 𝘩𝘢 𝘪𝘭 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘪𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘢𝘤𝘤𝘦𝘳𝘵𝘢𝘳𝘦 𝘭𝘦 𝘰𝘳𝘪𝘨𝘪𝘯𝘪 𝘥𝘦𝘭 𝘳𝘰𝘨𝘰, 𝘶𝘯 𝘢𝘵𝘵𝘰 𝘷𝘪𝘭𝘦 𝘦 𝘪𝘨𝘯𝘰𝘣𝘪𝘭𝘦 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘳𝘰 𝘶𝘯 𝘢𝘮𝘮𝘪𝘯𝘪𝘴𝘵𝘳𝘢𝘵𝘰𝘳𝘦 𝘱𝘶𝘣𝘣𝘭𝘪𝘤𝘰, 𝘮𝘦𝘯𝘵𝘳𝘦 𝘭𝘦 𝘢𝘴𝘴𝘪𝘤𝘶𝘳𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘭’𝘢𝘣𝘣𝘳𝘢𝘤𝘤𝘪𝘰 𝘢𝘯𝘤𝘩𝘦 𝘢 𝘯𝘰𝘮𝘦 𝘥𝘪 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘢 𝘭’𝘈𝘮𝘮𝘪𝘯𝘪𝘴𝘵𝘳𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘊𝘰𝘮𝘶𝘯𝘢𝘭𝘦 𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘤𝘰𝘮𝘶𝘯𝘪𝘵𝘢̀ 𝘯𝘰𝘷𝘰𝘭𝘦𝘴𝘦”.
Il vice sindaco, Francesca Ingrosso ci tiene, al contempo, a precisare che, prima di questa notte, non è mai stata raggiunta da alcuna richiesta che potesse far pensare ad un epilogo di tal genere: “𝘚𝘰𝘯𝘰 𝘧𝘢𝘵𝘵𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘭𝘢𝘴𝘤𝘪𝘢𝘯𝘰 𝘶𝘯𝘢 𝘨𝘳𝘢𝘯𝘥𝘦 𝘢𝘮𝘢𝘳𝘦𝘻𝘻𝘢 – dichiara – 𝘴𝘰𝘱𝘳𝘢𝘵𝘵𝘶𝘵𝘵𝘰 𝘱𝘦𝘯𝘴𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘢𝘭𝘭𝘦 𝘧𝘳𝘢𝘨𝘪𝘭𝘪𝘵𝘢̀ 𝘶𝘮𝘢𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘤𝘩𝘪 𝘴𝘤𝘦𝘨𝘭𝘪𝘦 𝘭𝘢 𝘴𝘵𝘳𝘢𝘥𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭’𝘪𝘯𝘵𝘪𝘮𝘪𝘥𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘷𝘪𝘨𝘭𝘪𝘢𝘤𝘤𝘢 𝘦 𝘢𝘯𝘰𝘯𝘪𝘮𝘢. 𝘓𝘢 𝘷𝘪𝘰𝘭𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘯𝘰𝘯 𝘱𝘶𝘰̀ 𝘢𝘷𝘦𝘳𝘦 𝘭’𝘶𝘭𝘵𝘪𝘮𝘢 𝘱𝘢𝘳𝘰𝘭𝘢. 𝘚𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘪 𝘮𝘰𝘭𝘵𝘰 𝘥𝘪𝘴𝘱𝘪𝘢𝘤𝘪𝘶𝘵𝘪 𝘮𝘢, 𝘤𝘦𝘳𝘵𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦, 𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘤𝘰𝘯𝘧𝘰𝘳𝘵𝘢𝘵𝘪. 𝘘𝘶𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘳𝘦𝘨𝘪𝘴𝘵𝘳𝘢𝘵𝘰 𝘴𝘵𝘢𝘯𝘰𝘵𝘵𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘳𝘢𝘭𝘭𝘦𝘯𝘵𝘦𝘳𝘢̀ 𝘪𝘭 𝘮𝘪𝘰 𝘪𝘮𝘱𝘦𝘨𝘯𝘰 𝘥𝘪 𝘱𝘳𝘰𝘧𝘦𝘴𝘴𝘪𝘰𝘯𝘪𝘴𝘵𝘢 𝘦 𝘢𝘮𝘮𝘪𝘯𝘪𝘴𝘵𝘳𝘢𝘵𝘳𝘪𝘤𝘦. 𝘈𝘭 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘦𝘮𝘱𝘰, 𝘤𝘪𝘰̀ 𝘤𝘩𝘦 𝘧𝘢𝘳𝘰̀ 𝘪𝘰 𝘦̀ 𝘱𝘳𝘦𝘨𝘢𝘳𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘭’𝘢𝘶𝘵𝘰𝘳𝘦 𝘰 𝘨𝘭𝘪 𝘢𝘶𝘵𝘰𝘳𝘪 𝘥𝘪 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘨𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘴𝘤𝘰𝘯𝘴𝘪𝘥𝘦𝘳𝘢𝘵𝘰, 𝘯𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘴𝘱𝘦𝘳𝘢𝘯𝘻𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘳𝘪𝘯𝘴𝘢𝘷𝘪𝘴𝘤𝘢𝘯𝘰 𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘪 𝘷𝘦𝘳𝘪𝘧𝘪𝘤𝘩𝘪𝘯𝘰 𝘱𝘪𝘶̀ 𝘴𝘪𝘮𝘪𝘭𝘪 𝘥𝘦𝘱𝘳𝘦𝘤𝘢𝘣𝘪𝘭𝘪 𝘢𝘵𝘵𝘪”.